La tradizione di salare le carni di
maiale per conservarle a lungo risale fin all'epoca dei Romani.
In Umbria
questa tradizione si è tramandata e diffusa nei secoli tanto che fino a
qualche decennio fa quasi tutte le famiglie, contadine e non,
allevavano almeno un maiale per farne carni conservate per tutto l'anno,
usando il vecchio metodo della "salata" in cui parti pregiate come il
prosciutto, la spalla, il lombo, il capocollo, la gota,
venivano condite con vari ingredienti e tenute per diverso tempo
sotto il sale in ambienti freschi e aerati per permetterne poi la
stagionatura. Con gran parte del resto delle carni si facevano invece
insaccati come le salsicce mangiate fresche, essiccate, o conservate sott'olio,
e salami. |
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I prodotti che la famiglia Lucaccioni vi
offre sono realizzati ancora oggi con i metodi di una volta: salatura
esclusivamente con sale marino, lavorazioni fatte a mano e lunga
stagionatura al naturale senza
l'uso di conservanti. In
questo modo si ottiene una produzione limitata ma di
grande qualità che ci dà la possibilità di offrirvi il
meglio.
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